Quali scarpe usate?

[Matteo]

Ma voi quante e quali scarpe (da running ovviamente) avete ed usate?

[Flowers]

Io che forse sono un po esagerato ne ho 5 paia, mi piace provarne ed averne diverse per senzazioni e occasioni diverse. Essenzialmente mi trovo bene con Saucony di cui ho un paio di A2 le MIrage, poi le inossidabili Jazz15 per ogni occasione e le ride4 per i lunghi. Poi ho un paio di Cumulus Asics ma mi trovavo meglio con le Ninbus. In passato ho provato alcune NewB con fortune diverse (ora non le ho) mentre di recente ho preso un paio di GLide4 (adidas) con cui mi trovo molto bene. Ognuna delle mie scarpe è un po’ diversa dall’altra ma preferisco sempre quella un po’ più reattiva che ammortizata. Ha scordavo, ne ho anche un paio da Trail.

[Matteo]

Quote:

Cita da: Flowers il August 4, 2012, 14:37
Io che forse sono un po esagerato ne ho 5 paia, mi piace provarne ed averne diverse per senzazioni e occasioni diverse. Essenzialmente mi trovo bene con Saucony di cui ho un paio di A2 le MIrage, poi le inossidabili Jazz15 per ogni occasione e le ride4 per i lunghi. Poi ho un paio di Cumulus Asics ma mi trovavo meglio con le Ninbus. In passato ho provato alcune NewB con fortune diverse (ora non le ho) mentre di recente ho preso un paio di GLide4 (adidas) con cui mi trovo molto bene. Ognuna delle mie scarpe è un po’ diversa dall’altra ma preferisco sempre quella un po’ più reattiva che ammortizata. Ha scordavo, ne ho anche un paio da Trail.

Negli allenamenti corti usi sempre le A2?
Fra le altre in base a cosa scegli quale mettere?
Niente Mizuno?

[Flowers]

le A2 (262gr.) le uso più che altro in gara o allenamenti veloci.
Le altre vado a rotazione e al momento dove vado a ruota libera non ho scelte particolari ma quando mi alleno e seguo un minimo di piano uso le più pesanti o ammortizzate per i lenti mentre quelle più reattive per i medi o ripetute. Mizuno non he ho perchè ho provato in passato e non mi sono mai trovato bene. E solo questione di gusti, con le scarpe è un po’ come le auto

[Matteo]

Quote:

Cita da: Flowers il August 6, 2012, 09:05
le A2 (262gr.) le uso più che altro in gara o allenamenti veloci.
Le altre vado a rotazione e al momento dove vado a ruota libera non ho scelte particolari ma quando mi alleno e seguo un minimo di piano uso le più pesanti o ammortizzate per i lenti mentre quelle più reattive per i medi o ripetute. Mizuno non he ho perchè ho provato in passato e non mi sono mai trovato bene. E solo questione di gusti, con le scarpe è un po’ come le auto

…e come le donne 🙂

[Giada]

Io nella mia prima e ultima corsa da almeno 10 anni a questa parte ho usato delle comode scarpe intrecciate tacco 12,5cm di altezza per 1,1 di larghezza. Spero di esserti stata utile….

[Maria]

GRANDE Giada!!!!!!! Tu si che sei una temeraria!!!!

[DavideG]

Quote:

Cita da: Matteo Teodorani il August 3, 2012, 08:32
Ma voi quante e quali scarpe (da running ovviamente) avete ed usate?

Io ho un paio di scarpe da trail, le salomon xr crossmax, uno da ritmi veloci, le mizuno precision, che uso in allenamenti veloci (ripetute) ed in gare fino alla mezza maratona (che poi non so quanto contino, forse è più un “amuleto” 🙂 ) .
Poi ho le mizuno wave rider che uso per tutto il resto, quindi sono quelle che uso più spesso.
Tutte le scarpe tendo a cambiarle ogni 900km circa

[Flowers]

Comve vedi caro Matteo, Davide usa molto le Mizuno io per nulla. Mi capita spesso specie con Mizuno e Nike di trovare fans che usano solo quelle e no-fans come me che non le usano per niente. Comunque un buon consiglio, che sia Mizuno o altro la tua preferita è quello di provare altri brand o modelli così da comparare le tue esperienze e trovare come per Davide o me il modello giusto xil veloce o quello xil lento capendo anche i comportamenti dei vari sistemi di ammortizzazione.

[gianlucabike]

Io circa da aprile uso due INOV-8 una da strada di 150 gr. e una da trail di 200 gr. La bare-gripp da trail non ha differenziale, quella da strada forse 2-3 mm.

[Flowers]

bene, è bello se qualcuno prova qualcosa di nuovo e ci da un feedback.
Conosco il marchio ma non ne ho mai viste in giro.
PEr chi non lo sa il differenziale non è quello dell’auto ma.
differenza di misura tra lo spessore intersuola+suola anteriore e posteriore. Anche qui sapere se è meglio o peggio un differenziale +alto o più basso vattelapesca. Normalmente differenziali bassi o anche zero si addicono a scarpe veloci e consentono +spinta sottoponendo però i tendini a +sforzo.

[Matteo]

Secondo voi è consigliabile (dal punto di vista salutistico) per il piede variare il tipo/marca di scarpe considerando che ogni modello/marca ha caratteristiche diverse, o è meglio, una volta trovato il “modello” o la marca giusta fermarsi lì? Io, per esempio, mi trovo molto bene con Mizuno ma non so se variare o no

[Flowers]

Se ti trovi bene con Mizuno usa prevalentemente quelle ma come “seconda scarpa” prova anche qualcos’altro. Dal punto di vista salutistico può esser forse più utile mantenere lo stesso modello però al giorno d’oggi anche la stessa Rider (xdirne una) magari dalla 13 alla 14 cambia 2 minchiate ma magari la 15 è tutta diversa e non ti ci trovi.
A me è capitato con Asics, Dalla Ninbus 11 alla 12 (invertite le parti nel senso che la 12 è favolosa, la 11 scarpa normale).
All’inizio quando correvo e non ero nell’Avis avevo un paio di scarpe che per me allora erano molto comode. Poi hanno smesso di importarle (roba americana) in Italia e quindi mi son trovato un po’ al buio perchè non conoscevo altro.
Ed è stato li che ho provato le prime Saucony e comunque, lasciandola come scelta prevalente (ne ho attualmente 3 paia di modelli diversi) faccio esperimenti a volte negativi con scarpe comprate, messe 2 volte, poi lasciate ad ammuffire poi buttate e a volte molto positivi come le recenti Adidas Glide4, la novità migliore mai provata in 6anni.
Abbiamo la fortuna con le scarpe di essere in poligamia, ne puoi avere quante ne vuoi!
Vabbè, sulle scarpe sono molto fissato…

[willy]

Non entro nell’argomento che è molto vasto e soprattutto legato a fattori soggettivi.
Piuttosto voglio ricordare, a chi come Matteo si è affacciato da poco nel mondo delle podistiche locali, che c’è la possibilità, in gare come quella di Cotignola, di conferire le scarpe da running usate e ancora in discreto stato (naturalmente lavate) ad apposite associazioni che poi le mandano in paesi africani un poco più arretrati del nostro.

[Autore]

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