premio partecipazione

[Lidia]

E’ arrivata veramente la crisi. Quando a casa ho aperto la sportina del premio di partecipazione di Pieve Corleto,sono rimasta allibita,non tanto per il valore del contenuto,quanto della misera figura che faceva.
si trattava di 1/2 litro acqua,un pacchetto di crackers sbriciolati,un torroncino,un kitkat e una merendina di riso soffiato.
Visto che si tratta di piena campagna era meglio ricevere 4/5 mele.
Ultimamente poi si trovano sempre più prodotti in scadenza!!!!
Fate attenzione

[Flowers]

Si la crisi si sente ma non vogliamo andare alle corse solo x il premio di partecipazione. Bisogna tener conto che con 2 euro…
Resta il fatto che sapendo che il premio è per i podisti le aziende che si propongono tendono con gioia a rifilare prodotti scaduti. Giusto il consiglio di Lidia, occhio alla scadenza.

[DavideG]

per la precisione 2,5 euro 😡

[Mattia the preacher]

a me a bologna nel pacco premio hanno messo 1kg di mortadella scaduta. spero vivamente fosse stata una svista.

[Giada]

Quote:

Cita da: Flowers il April 24, 2012, 07:43
Si la crisi si sente ma non vogliamo andare alle corse solo x il premio di partecipazione. Bisogna tener conto che con 2 euro…
Resta il fatto che sapendo che il premio è per i podisti le aziende che si propongono tendono con gioia a rifilare prodotti scaduti. Giusto il consiglio di Lidia, occhio alla scadenza.

Fabio penso che nessuno di noi vada a correre per il premio di partecipazione. Se uno si mettesse a fare i conti di quello che spende tra benzina, iscrizione, tempo, abbigliamento ecc ecc smetterebbe in zero-due. Ma proprio per il fatto che il periodo non è dei più rosei, dovrebbe esserci più attenzione da parte degli organizzatori. E un pò più di buonsenso.
Sai benissimo quanto Maurizio, e noi, più in generale, impazziamo per cercare di dare dei premi che non siano mai banali e se è vero che con 2 euro diamo un vaso di miele ad ogni partecipante alla nostra gara di maggio (e di esempi come il nostro fortunatamente ce ne sono anche altri), capisci che dipende solo dalla buona volontà, la crisi non c’entra proprio niente. Anzi, basta nascondersi dietro sta scusa! E’ ovvio che dare una bottiglia d’acqua e un pacco di cracker (e non ci vuole un genio per immaginare che, se messi nella stessa sporta, i cracker facciano una brutta fine….) sia facile: impazzisci poco nel trovarli, costano poco e quindi riesci anche a lucrarci qualcosa sopra (dei 2,50 euro di iscrizione ne vogliamo parlare????) ma penso che sia un’arma a doppio taglio. Trovo giustissimo che la gente inizi a guardare anche a ste cose e che selezioni le corse a cui partecipare anche sulla base di questo.

LIDIA TI APPOGGIO IN PIENO!!!! Se devo pagare 2 euro e mezzo per un premio di partecipazione scaduto o il cui valore è 0,40 centesimi preferisco non avere il premio e pagare solo una cifra simbolica (1 euro??) per poter usufruire del ristoro.

[Massimo]

Ok è vero anche noi siamo rimasti un pò allibiti del premio ma in compenso abbiamo mangiato molto bene nello stand…

[Lidia]

Ribadisco che non è per il valore in euro del premio,che sono rimasta male ,è che proprio sembravano quattro cose “rafazzate” all’ultimo momento tanto per….Meglio sarebbe allora devolvere l’importo ad una ONLUS, tanto io corro lo stesso. Partecipo alle corse per lo spirito che c’è in mezzo agli altri che ti stimola a fare qualcosa in più(da soli è una tristezza!e ti demoralizzi).

P.S. Anche noi ci siamo fermati a mangiare e si è mangiato bene,ma questa è un’altra cosa
Il 25 aprile alle 18 c’è la premiazione della gara di torte in esposizione dalle 14.C’è anche la mia!

[Massimo]

Mannaggia, a saperlo prima….. 😡 😉

[lorenzo leoncavallo]

Quote:

Cita da: Giada il April 24, 2012, 17:41

dipende solo dalla buona volontà, la crisi non c’entra proprio niente. Anzi, basta nascondersi dietro sta scusa! Trovo giustissimo che la gente inizi a guardare anche a ste cose e che selezioni le corse a cui partecipare anche sulla base di questo.

Ciao Giada e un caro saluto a tutti gli amici della Podisti Avis Forlì. Mi intrometto nella vostra animata discussione senza l’intenzione di sollevare alcuna polemica.

Quando leggo della mancanza di buona volontà per la confezione di un premio di partecipazione però resto basito.

A mio parere, quando si giudica l’organizzazione di una corsa si dovrebbe guardare alla presenza di personale agli incroci, alla chiara segnalazione del percorso, alla misurazione il più possibile precisa di ogni singolo km, alla presenza di un servizio di cronometraggio, al ristoro finale (senza colombe o panettoni riciclati). Aspetti questi che non capita sempre di trovare in una podistica competitiva, figurarsi in una non competitiva come la nostra.

Apprezzo inoltre l’iniziativa di volere rinunciare al premio di partecipazione a favore di un progetto di beneficienza, infatti, chi ci conosce lo sa, il gruppo sportivo promuove da cinque anni una iniziativa di solidarità denominata “Salvadanaio del Centista” a favore di alcune associazioni locali (IOR, ADMO, ANFFAS, ADS). Per chi desidera approfondire, può consultare il nostro sito web.

In conclusione è vero Giada, noi amatori non partecipiamo alle podistiche per il premio di partecipazione.

Un saluto ed a presto!!

Lorenzo

[DavideG]

Appoggio i ragazzi organizzatori della podistica di Pieve Corleto e tutti quelli che accettano le critiche costruttive per migliorare. Purtroppo nel mondo del podismo, la maggioranza è composta da persone che non si tolgono nemmeno la tuta e vanno alle corse per il pacco gara o il famigerato “bollino”. Io ho visto crescere il Trofeo e in 6 anni credo si sia raggiunta la perfezione logistica. Denunciare un fantomatico scopo di lucro mi sembra offensivo per chi spende tempo ed energie per arricchire il mondo dello sport, senza guadagnare niente!

[Gabriele]

O.K. ragazzi,
tranquilli, ritrovarsi per fare sport rimane l’obiettivo principale e la critica a chi organizza va sempre intesa come contributo a migliorare.
A questo proposito e’ interessante il discorso di Giada sulla iscrizione senza pacco gara che in alcune maratone si sta gia’ sperimentando.
La scelta di rinunciare al pacco gara riducendo i costi e l’impegno richiesto a chi organizza potrebbe essere la strada giusta…

[Giada]

Ciao Lore!! Il mio non voleva essere assolutamente un attacco nei vostri confronti e, se è passato per questo, vi chiedo scusa. Il mio è stato più che altro uno sfogo su quella che è ormai diventata una prassi un pò troppo diffusa. Se ad un aumento del costo di partecipazione alle podistiche corrispondesse anche un aumento dei servizi o uno scopo nobile (apprezzo molto il fatto che gran parte del ricavato alle vostre gare vada in beneficienza ma, oltre a voi, in quante altre società lo fanno???? ben poche!!) non ci sarebbero problemi e invece ciò che riscontro sempre più di frequente è proprio l’opposto! E parlo sia in riferimento ai premi di partecipazione (sempre più scarsi e nel 90% dei casi di valore di gran lunga inferiore ai 2/2,50 euro che si pagano) ma anche certamente alla qualità dei ristori, ai premi di società, al personale impiegato. La crisi purtroppo non c’è solo per le società podistiche ma anche e soprattutto per le famiglie che vi partecipano, non dimentichiamolo!!! ciauu!

[Autore]

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