Il Consiglio Direttivo ha effettuato gli adempimenti previsti per adeguare la realtà del nostro Gruppo alle normative in materia di prevenzione e contrasto di abusi, violenze o qualsiasi forma di discriminazione nella pratica dello sport.
Queste regole di prevenzione e contrasto vengono anche indicate nella normativa e nei regolamenti FIDAL come ‘SAFEGUARDING’, inteso come insieme di attività di protezione delle persone vulnerabili da molestie, abusi, violenze o discriminazioni di qualsiasi tipo, quali ad esempio per questioni di razza, origine etnica, religione, età, genere o orientamento sessuale, idee politiche, status sociale, disabilità o risultati delle prestazioni sportive.
Da oggi il Gruppo Podistico AVIS Forlì – che da sempre si ispira ai principi e valori della solidarietà oltre che dell’etica sportiva – è un luogo più attento e sicuro per vivere insieme la nostra comune passione in un ambiente libero da qualsiasi forma di abuso, molestia, violenza o discriminazione.
In questa prospettiva abbiamo predisposto :
- il ‘Modello Organizzativo e di Controllo dell’attività sportiva‘, che costituisce l’insieme delle Linee Guida e dei Principi a cui la nostra Associazione, tutte le Iscritte e gli Iscritti, tutti i soggetti che in qualsiasi modo abbiano rapporti con l’Associazione sono tenuti ad uniformarsi per prevenire e contrastare ogni forma di violenza o discriminazione, promuovere una cultura ed un ambiente inclusivi;
- il ‘Codice di Condotta’, che definisce in dettaglio i doveri e gli obblighi di tutti i soggetti coinvolti nelle attività dell’Associazione, con la previsione dei comportamenti vietati e sanzionati.
Il Consiglio Direttivo, in base alle previsioni del Modello Organizzativo, ha inoltre proceduto alla nomina della ‘Responsabile contro abusi, violenze, discriminazioni e per la tutela dei minori’ (Responsabile Safeguarding), figura di riferimento all’interno dell’Associazione per le tematiche in questione, a cui è possibile rivolgersi per qualsiasi supporto o segnalazione di casi e comportamenti rilevanti.
Valutati i requisiti, le competenze, la sensibilità etica e legale, il Consiglio Direttivo ha nominato come Responsabile Safeguarding la nostra Socia Cinzia Mambelli, che potrete contattare, con garanzia di riservatezza, di persona o attraverso i contatti di utenza mobile già portati a conoscenza di Iscritte e Iscritti oppure al seguente indirizzo di posta elettronica:
Di seguito i link per scaricare il MODELLO ORGANIZZATIVO e di CONTROLLO ed il CODICE di CONDOTTA
Evidenziamo che eventuali segnalazioni di comportamenti rilevanti che si ritiene costituire fatti di abuso, violenza o discriminazione possono essere anche inviate al Safeguarding Office FIDAL, attraverso:
- e-mail da inviare a safeguardingoffice@fidal.it
- p.e.c. da inviare a safeguarding.office@fidal.telecompost.it
- posta ordinaria da inviare a ‘FIDAL – Ufficio del Garante safeguarding Office – Via Flaminia Nuova n. 830 – 00191 Roma’
- in forma anonima attraverso la piattaforma di ‘whistleblowing’ al seguente indirizzo web: fidal.openblow.it/#/
Rimaniamo a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento o informazione.
Il Consiglio Direttivo.